Il numero 14 del Toro sigla la doppietta che aveva momentaneamente portato avanti i granata, nuovo passo indietro del senegalese: le pagelle di Spal-Torino
nostro inviato a Ferrara
SIRIGU 6: prende due gol, vero, ma se il Torino non ne subisce di più è soprattutto merito suo. In più di un’occasione toglie le castagne dal fuoco con alcune parate da applausi.
DE SILVESTRI 5: è a dir poco ingenuo in occasione del fallo da rigore che commette su Grassi. Anziché frenare la propria corsa, colpisce in pieno l’avversario permettendo così ad Antenucci di realizzare dal dischetto il gol del 2-2.
N’KOULOU 6,5: in difesa si conferma ancora una volta un muro praticamente invalicabile. Sempre attento e preciso, nel primo tempo risolve alcune situazioni potenzialmente pericolose con alcuni perfetti anticipi.
LYANCO 6: dopo la buona prestazione contro la Roma, Mihajlovic lo conferma al centro della difesa al posto di Burdisso. Il brasiliano gioca un buon primo tempo, senza particolari sbavature, ma a inizio ripresa è costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio alla caviglia. (st 2′ BURDISSO 6: nel finale è autore di una bella chiusura riuscendo ad anticipare Paloschi sulla bella verticalizzazione di Schiattarella)
MOLINARO 6: si preoccupa più della fase difensiva che di quella offensiva. Una delle poche occasioni nel quale lo si vede nella metà campo della Spal è a inizio partita, quando è bravo a pescare Falque nell’area di rigore avversaria in occasione del gol dello 0-1.
RINCON 5: molto più in difficoltà del solito, non riesce a mettere al servizio della squadra le proprie doti fisiche e la propria esperienza. Perde i vari duelli con i centrocampisti della Spal. Insieme a Niang è la nota più negativa di questa partita.
VALDIFIORI 5,5: dovrebbe dirigere il gioco del Torino e verticalizzare quando ne ha l’occasione. Invece si limita più che altro a qualche passaggio semplice per il compagno più vicino.
BASELLI 6,5: non sempre la giocata che tenta gli riesce, ma non si può certo rimproverargli l’impegno. Ha il merito di dare il via all’azione del momentaneo 0-2: è lui a rubare palla a Salamon e a presentarsi nell’area di rigore avversaria (st 35′ OBI: sv)
FALQUE 7: Spal-Torino è la sua partita, basti pensare che impiega diciassette secondi a sbloccare il risultato, il suo è il nono gol più veloce di tutti i tempi in serie A. Appena dieci minuti dopo segna anche il gol del momentaneo 0-2, confermandosi anche come miglior bomber granata in questa stagione.
BELOTTI 5,5: tocca un pallone e per una questione di millimetri non lo trasforma in oro: il suo colpo di testa al 94′ prima sbatte sulla faccia interna del palo, poi sulla linea e un attimo prima che entri del tutto viene allontanato da Viviani. Da lui ci si aspetta però di più.
NIANG 4,5: se in Coppa Italia contro la Roma aveva dato incoraggianti segnali di crescita, quest’oggi contro la Spal torna a compiere dei passi indietro a livello di qualità della prestazione. Sbaglia troppo, anche alcuni passaggi che per un giocatore con le sue qualità dovrebbero essere semplicissimi (st 21′ BERENGUER 5,5: combina poco)
All. MIHAJLOVIC 5: per l’ennesima volta dà fiducia a Niang e, per l’ennesima volta il numero 11 delude. Non riesce a trasmettere la propria grinta alla squadra che parte bene, poi cala d’intensità permettendo alla Spal di rimontare addirittura due gol.
Arb. VALERI 6: si affida al Var per la decisione più importante, quella del calcio di rigore, andando a rivedere al monitor l’azione.
SPAL (3-5-2): Gomis 6; Salamon 5, Vicari 6, Cremonesi 5; Lazzari 6, Schiattarella 7 (st 36′ Mora sv), Viviani 7.5, Grassi 6.5, Mattiello 6; Antenucci 7 (st 40′ Borriello sv), Floccari 6 (st 21′ Paloschi 6). A disp. Marchegiani, Meret, Oikonomou, Bellemo, Bonazzoli, Rizzo, Schiavon, Vitale, Felipe. All. Semplici 6.5.
Più o meno mi trovo d’accordo con le pagelle. Ormai Cairo se ne deve fare una ragione i 18 milioni sono persi non li recupera più, inutile farlo giocare per sperare in una sua rinascita fa del male a lui ed alla squadra.Belotti si perso mi sembra quello dei primi… Leggi il resto »
non sono del tutto sicuro che il suo obbiettivo con l’arrivo di niang, fosse il recuperare i 18 milioni (o quanti cazzo sono). comunque
Ma perché gioca allora? Non si spiega.
mah, la mia è solo un ipotesi, però conoscendo il personaggio, se ha speso tutti quei soldi non è solo per una questione di plusvalenze.
Inizialmente no. Si è fidato di Miha. Ma adesso se non gioca e finisce ai margini l’investimento lo butta nel cesso. L’unica speranza è farlo giocare sperando a questo punto in un miracolo sportivo in maniera che esca fuori il suo talento???è che i soldi non siano buttati. Io la… Leggi il resto »
Io a Sinisa do la colpa assoluta di aver voluto /avvallato sta sola.
Il resto….siamo il Toro di Cairo non quello di Borsano o Pianelli.
Banfone ha esagerato…ma d’altra parte di calcio capisce una cipoa.
Sinceramente ? Io Baselli lo avrei messo nello stesso pacco con Benassi, ma qui era uno degli intoccabili. Il Vate ci ha anche fatto prendere dei pacchetti eh. Diciamo che coi 2 + Zappa Cairo almeno ha fatto denari. D’altronde vende Baselli chi cacchio prende? Vives? Rincon ne vale 2… Leggi il resto »
Mihajlovic e Niang via dal Toro! Siete indegni di rappresentare i nostri colori…